Oggi voglio postare la ricetta di un dolce che è iniziato come un esperimento ed è finito… in 5 minuti (tanto è piaciuto)! È una torta di mele… perchè la torta di mele piace sempre no?!!
E io ultimamente mi sto allenando molto a capire cosa piace e cosa non piace: confrontarsi con un neonato è un bell’esercizio a metà via tra l’intuizione e la comprensione. Capire cosa “ci piace” e cosa “non ci piace” è la sfida, assolutamente coinvolgente, di ogni giorno, in un dialogo che quotidianamente cresce e si rafforza
Per ora ho scoperto che:
- ci piace stare in fascia,
- ci piace tantissimo stare in fascia con il papà,
- non ci piace stare in macchina,
- non ci piace la guida della mamma… (ma ci riserviamo di confermare più avanti questa affermazione)
- ci piace il ciuccio (e io vorrei premiare con il nobel chi l’ha ideato),
- non ci piace pulire il culo con le salviette umidificate,
- ci piace la doccia,
- non ci piace l’acqua fredda,
- ci piace la farfalla dell’orologio che c’è in Innove,
ci piace la birra (beh quantomeno alla mamma… ok questo punto non vale),- ci piace lo spuntino notturno,
- ci piace la Val Canali, il Rifugio Treviso e farci coccolare in cucina dalla Mara,
- ci piace guardare le api carillon che girano sopra la testa,
- non ci piace l’uovo (a meno che non sia dentro ad un dolce),
- ci piace dormire a pancia in giù,
- ci piace stare fuori e camminare… “se vai su e giù per la cucina me ne accorgo mamma!!”
- ci piace chiaccherare e sorridere (è figlio di suo padre e nipote di suo nonno: un futuro commerciale!),
- ci piace il rumore del Kenwood Cooking Chef (giuro: lo mette tranquillo!!! insieme all’aspirapolvere e al phoon),
- non ci piace fare i lavaggi nasali (ma a chi piace??),
- ci piace incendiarci all’ora di cena… “almeno una volta al giorno fatemi fare un po’ di cagnara!”,
ci piace impastare dolci e pane con la mamma (ok, ok, anche questa la tolgo),- ci piace la torta di mele integrale!!!
E siccome non è piaciuta solo a noi eccovi la ricetta:
TORTA DI MELE INTEGRALE
Ingredienti per uno stampo da 24cm
700 gr di mele (io avevo quelle piccole di casa che mi ha regalato Mariano)
1 limone (solo il succo)
40 gr farina
40 gr farina integrale
40 gr mandorle macinate fini
80 gr zucchero di canna (più un po’ per cospargere la superficie)
2 uova
80 gr burro fuso (più 20 gr a pezzetti per cospargere la superficie)
mezza bustina di lievito per dolci
2 cucchiai di liquore Prugna (o uno a vostra scelta che possa abbinarsi)
Come si fa…
Sbucciate e tagliate a fettine sottili le mele, mettetele da parte unendo il succo di un limone così non anneriscono.
Mescolate con le fruste (o nella planetaria) le uova con lo zucchero fino a renderle spumose, aggiungete il burro fuso e poi le farine con il lievito ed infine il liquore. Avrete ottenuto un impasto morbido ma non liquido, all’apparenza vi sembrerà poco… abbiate fiducia. Versate l’impasto nella tortiera imburrata e infarinata.
Ora sistemate a raggiera fitta le fettine di mele, una alla volta, piano piano, tante tante… un po’ di pazienza che verrà ricompensata! Spolverizzate con zucchero di canna e fiocchetti di burro. Infornate (forno già caldo) e cuocete a 180° per circa 40 minuti o finchè vedrete che i bordi del dolce si colorano e si staccano dalla parete della tortiera.
Il gioco è fatto, gustata tiepida è strepitosa… fredda non so, non è arrivata a raffreddarsi 😉
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Originale questo posto 😉