“All’avventura!”
Portellone chiuso, a bordo che si parte.
Abbiamo caricato tutto, anche gli scarponi n. 22 e lo zainetto del duenne.
Possiamo puntare il muso del westfalia a nord, verso i monti.
Verso l’avventura.
Lo zaino: simbolo per eccellenza.
Viveri più che cibo.
Il guscio, la bussola… perchè non si sa mai.
Avventura è ciò che accadrà.
Ciò che ancora non è.
Agire il possibile, accoglierlo prima di conoscerlo.
In montagna.
Perchè l’avventura sta alla montagna come come il guanciale alla carbonara, come le mele allo strudel, come lo speck al panino.
È la morte sua.
Un bosco.
Il sentiero.
L’invito della cima, la sfida della quota, l’incertezza della via e le radici da arrampicare.
Osando… almeno un po’.
L’avventura si dipinge negli occhi curiosi del mio bimbo che cerca le mucche, che scorge le marmotte,
nelle mani callose del papà scalatore che si prepara al bivacco sull’Agner,
nelle mie spalle, temprate da uno zaino portabimbi ogni giorno più pesante.
Eccoci, siamo noi, all’avventura.
Spiegare una cartina, sentirsi punto in mezzo alle linee.
Questo l’avventura per me.
Esplorazione, stupore, divertimento.
Fatica… almeno un po’.
Vietato cercare un perchè: è annegato nel brodo primordiale.
L’avventura vive di slancio.
Parla il linguaggio delle emozioni, che rimbombano dentro.
Silenziose dissetano, rigenerano, nutrono…
Placano l’urgenza, quell’inspiegabile spinta.
All’avventura.
Che è del bimbo prima che dell’adulto.
Ti viene incontro, ti fa l’occhiolino, si nasconde e un po’ si burla di chi la vuole fabbricare.
Che l’avventura prende forma nell’animo e si disegna nella realtà, senza artifici: spontanea, mutevole.
Flessibile.
Una radice, un appiglio… la panchina.
Non se la tira mica, l’avventura.
Non ha pretese e si dà.
Unica regola: l’incertezza.
Perchè non lo sai se tiene.
La radice, l’appiglio… la panchina speriamo di sì.
Cosa accadrà non è dato a sapere.
Ciò che accadrà è avventura.
E poi una birra (e ‘na spuma pal bocia).
La fine dell’avventura.
Per oggi.
Forse…
Con questo post partecipo al Blogger Contest 20125 di Altitudini.it
<All’avventura>
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