No, non sono scomparsa… è un sacco di tempo che non scrivo ma continuo a cucinare, fotografo, mi appunto ricette, sperimento cose nuove e poi la sera crollo e ogni buona intenzione a scrivere nuovi post si perde in un mare di sonno che con la gravidanza è notevolmente aumentato.
Caspita mancano 3 mesi… siamo all’ultimo trimestre e mai ho passato un periodo così bello come questo. Innanzitutto sto benissimo, a volte mi dimentico addirittura di essere incinta e forse tiro un po’ troppo la corda… Però ora che il popo si fa sentire i suoi calci non lasciano dubbi: lui (o lei) c’è e sto imparando a conoscerlo. È attivo, si muove molto, la sera immancabilmente risponde alle mie carezze mentre ungo la panzotta di olio di mandorle, gradisce il gelato (e non glie ne faccio di certo mancare), sente quando la mano sulla pancia è quella del papà e lancia un pugno (o forse batte il 5), quando esagero e non mi riposo inizia a puntarsi e mi fa contrarre la pancia, della serie “mamma vedi un po’ di darti una calmata ehhhh!!”… insomma ci stiamo prendendo un po’ le misure e io inizio ad aver voglia di vederlo. In realtà non so cosa mi aspetti, finchè è in pancia tutto sommato è una pacchia: si lamenta poco, i limiti che mi pone sono molto pochi, faccio quello che voglio e ho i miei tempi e ritmi preservati. In gravidanza inoltre mi sono riscoperta più forte, con meno paure, più rilassata, meno rigida e meno inchiodata… più capace di affrontare il mondo, qualsiasi cosa mi aspetti, insomma uno stato di grazia che non avevo mai provato. Tra 3 mesi so che avverrà la rivoluzione e non so come reagirò, la cosa mi spaventa un po’ ma poi penso che c’è Fra vicino a me e questo mi rassicura molto: ce la faremo! Intanto abbiamo recuperato un bel po’ di tutine grazie alla mia sorellina che, già mamma, mi ha messo da parte una scorta di cose preziose (w l’usato!!!).
Bon, basta ciance che qui si parla di ricette e oggi vi propongo un contorno sostanzioso e di stagione: carciofi alla romana come li faceva mia nonna che romana proprio non era ma era comunque una grande cuoca (oltre che una grande donna) e ogni giorno mi manca in modo indescrivibile.
Provateli e poi fatemi sapere, la ricetta è facile e gustosa, se vi piacciono i carciofi l’amerete senza dubbio.
Carciofi alla romana… di mia nonna vicentina!
Ingredienti per 3/4
4/5 carciofi romani
3 cucchiai di pangrattato
4 cucchiai di grana grattucciato
prezzemolo, sale, olio, pepe qb
1 pentolino di brodo vegetale
1 spicchio d’aglio
1 limone
Come si fa…
Per prima cosa pulite i carciofi come siete solite fare: togliete le foglie esterne piu’ dure ed eliminate le punte, con un coltellino affilato eliminate la barba interna e allargate le foglie creando una sorta di “buco” che poi andrà riempito con la farcia, spellate e tagliate una parte del gambo lasciandone solo 3-4 centimetri (il resto del gambo io lo taglio a pezzetti e lo unisco nella pentola). Mettete carciofi e gambi a pezzetti in una bacinella con acqua e succo di limone e lasciate in ammollo finchè preparate la farcia.
In una ciotola mescolate pangrattato, formaggio, prezzemolo sminuzzato, lo spicchio d’aglio schiacciato, sale, pepe e allungate con l’olio in modo da ottenere una farcia con cui andrete a riempire i carciofi.
Usate una pentola preferibilmente di coccio (ma non è indispensabile): versate un giro d’olio e posizionate i carciofi con il loro ripieno (dovete metterli con il gambo in sù, uno vicino all’altro), aggiungete i pezzetti di gambo e iniziate a cuocere. Dopo 5 minuti unite brodo fino a metà dell’altezza dei carciofi, mettete il coperchio e fate cuocere circa mezz’ora controllando di tanto in tanto in modo da aggiungere eventualmente altro brodo qualora dovesse asciugarsi troppo. Controllate la cottura con una forchetta.
A piacere aggiungete un filo d’olio crudo e una spolverate di prezzemolo e pepe. Serviteli ben caldi.
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