Che dire? Non vorrei sembrare troppo sdolcinata in questo periodo ma il fatto è che lo sono: traspiro dolcezza da tutti i pori, è arrivata insieme alla montata lattea e come il latte è abbondante e costante. Forse tra qualche tempo tornerò in me, o forse no, come direbbe una mia ex collega “chissene” (= chi se ne frega)! Mi godo questo momento assolutamente unico e irripetibile e vorrei che il tempo si dilatasse e passasse lentissimo, non ho fretta, non voglio che il tempo scorra via, voglio assaporare ogni momento e lo sto facendo, anche quando Ettore piange e io non capisco perchè e soprattutto cosa devo fare per calmarlo (visto che la tetta non funziona proprio sempre). Me lo godo di notte quando si sveglia e ci facciamo entrambi lo spuntino delle 3:00: latte lui, latte miele e cereali per la mamma. Me lo godo in fascia quando andiamo a passeggio e soprattutto me lo godo sul lettone il pomeriggio quando facciamo un sonnellino e lo poso a dormire sopra il petto. Sì insomma sono proprio sdolcinata, quasi quasi appiccico!
E tra una poppata e l’altra godo anche del tempo libero per leggere e per cucinare. Ho acquistato da poco il libro “Pane e roba dolce” delle Sorelle Simili dopo averne sentito parlare con tanto entusiasmo e sto sperimentando con soddisfazione le loro ricette. Ho iniziato con il pane casereccio: strepitoso. Ieri invece ho seguito le loro istruzioni per la pasta frolla e dopo anni di fedeltà assoluta ho tradito la ricetta della mamma Luisa (più nel procedimento che nelle dosi degli ingredienti) e ho preparato una crostata alla marmellata.
Credo che la scappatella si sia trasformata in amore perchè il risultato è stato davvero ottimo: probabilmente è il modo in cui vengono assemblati gli ingredienti, o forse l’uso dello zucchero a velo, non so, però vi assicuro che l’effetto al palato è sorprendente, il burro non prevale e la consistenza è delicata e piacevolissima. Ho usato la marmellata di prugne home-made e ho usato il dolce per festeggiare l’arrivo di Ettore con gli amici del Centro Medico La Piazzetta con i quali collaboro.
Rispetto alle dosi delle Sorelle Simili io ho aumentato un po’ le quantità per fare un dolce un più grande e ho aggiunto la vanillina.
Crostata alla marmellata
Ingredienti (per una teglia di 24-26 cm)
300 gr farina
150 gr burro freddo a pezzetti
3 tuorli
una bustina di vanillina
100 gr zucchero a velo
sale un pizzico
marmellata qb
Come si fa
Dentro ad una ciotola versate la farina e aggiungete il burro. Sfregate il burro e la farina con le punte delle dita. Quando avrete ottenuto uno sfarinato a piccoli fiocchi create una fontana con un bel buco al centro nel quale metterete tutti gli altri ingredienti (al posto della vanillina potrete aggiungere la buccia di un limone o qualche altro aroma a vostro piacimento). Con una forchetta sbattete questi ingredienti e ammalgamateli, solo in un secondo momento inglobate anche lo sfarinato di burro e farina che sta intorno e a questo punto impastate velocemente. Fate riposare in frigorifero la frolla per almeno mezz’ora e poi procedete come al solito: stendete la pasta, farcite la crostata con la marmellata che preferite e aggiungete le strisce.
Cuocete a 180° per circa mezz’ora.
Provate e fatemi sapere.
Comment
Goditelo tutto questo periodo, le lacrime, i momenti dolci e le coccole perché è unico e non torna. Per certi aspetti dopo potrà essere migliore, ma cmq diverso. Un abbraccio ad entrambi