Non è nata come una guida, ma come progetto gastronomico multimediale (cit).
L’obiettivo non era quello di farci conoscere i ristoranti veneti: l’obiettivo era (ed è) quello di farceli assaggiare.
Riccardo Penzo ha sempre avuto le idee molto chiare: desiderava importare in Italia un modello di fruizione dei ristoranti che aveva sperimentato in Inghilterra.
Ristoranti Che Passione ne è il risultato: 150 ristoranti su tutto il territorio veneto si sono messi in gioco, hanno sposato il progetto di Riccardo e hanno deciso di farsi conoscere non tanto attraverso la recensione di una guida ma offrendo degli sconti a tutti soci di Ristoranti che Passione.
È nata come una scommessa, oggi, dopo 9 anni, il progetto di Riccardo è un punto di riferimento importante per tutti gli amanti della buona tavola, per chi, come me, ama mangiare fuori, preferisce scoprire ogni volta un posto diverso, è attento a privilegiare ristoratori che lavorano con qualità e passione, e, non da ultimo, ha uno sguardo anche al portafoglio.
Ebbene sì.
Lo scorso anno vi avevo parlato di questa iniziativa qui.
Oggi, dopo un anno, dopo aver testato personalmente il servizio e dopo aver festeggiato un nuovo compleanno e un nuovo traguardo di Ristoranti che Passione, mi sento di poter davvero dire la mia.
Perchè lo consiglio:
Andare al ristorante mi piace, parecchio anche. Però sono un tantino esigente e parecchio cauta nello scegliere dove spendere i miei soldi per mangiare.
Diciamo pure che ho un’idea molto chiara del tipo di esperienza gastronomica che cerco e non mi piace sbagliare.
Perchè cenare fuori io lo considero ancora un piccolo lusso, una cosa che mi concedo ogni tanto con Fra per sentirci di nuovo romantici, un regalo, una coccola. Insomma: sbagliare non è ammesso.
Con Ristoranti che Passione sono più serena e più rilassata nello scegliere: intanto la guida racchiude solo ristoranti selezionati e testati da Riccardo, posso farmi aiutare anche dalle recensioni della community e posso usufruire degli sconti e delle promozioni offerti ai soci Che Passione.
Inoltre tutto è molto semplice: è sufficiente prenotare il ristorante attraverso il sito, godere della propria cena e presentarsi in cassa muniti di tessera.
Quindi io sì, la consiglio a chi ama concedersi qualcosa di speciale e di buono, a chi cerca la qualità della ristorazione, a chi è curioso e goloso ma sempre attento anche alle finanze.
Cos’è?
Ristoranti Che Passione è tanta roba, è un network composto da:
– una guida cartacea (e on line)
– una tessera, la Card Che Passione
– un portale (www.chepassione.eu)
– un’App per iOs (presto anche Android)
– una community, che recensisce i ristoranti e interagisci sul sito e sui social rendendo l’esperienza più condivisa e interattiva;
– una newsletter periodica che informa delle iniziative di ciascun locale e
propone eventi e promozioni in esclusiva per i soci Che Passione.
Come funziona?
Nella guida troverete la presentazione e recensione di 150 Ristoranti veneti (36 in più rispetto alla scorsa edizione).
È un concentrato di proposte diverse tra loro: comuni denominatori la grande attenzione alla qualità e al servizio, la passione dei ristoratori, il desiderio di mettersi in gioco.
Non mancano anche alcuni locali stellati per chi cerca quel qualcosa in più 😉
Riceverete quindi anche la Card Che Passione, attivabile dopo l’acquisto: con la Card potrete assaggiare i ristoranti della guida beneficiando di sconti che variano dal 20 al 50% sul conto per due persone, nei giorni e nelle modalità riportate in guida.
Dopo l’assaggio potrete recensire il ristorante sul portale e condividere la vostra esperienza con gli altri soci del circuito.
È tutto molto semplice, quasi elementare, se volete ulteriori dettagli potete trovarli qui.
Come si acquista?
Disponibile in libreria, nei ristoranti e sul sito.
Ristoranti Che Passione 2016 cartacea è in vendita al prezzo di 75 € (55 € nel formato e-book): sì il prezzo è aumentato di 5 € rispetto al 2015, su questo potrei esprimere qualche perplessità, ma ci sono ben 36 nuovi ristoranti in guida.
Quindi con 75 € voi avrete la possibilità di accedere per un anno agli sconti e alle promozioni di ben 150 ristoranti veneti: alla fin fine non è tanta roba.
Credo di avervi detto e linkato tutto.
Non mi resta che complimentarmi nuovamente con Riccardo Penzo per l’energia che mette in questo progetto anno dopo anno, offrendo la possibilità a chi ama la buona cucina di sperimentare e di saziare la propria curiosità, di scoprire posti nuovi, di testare chef promettenti e grandi nomi della ristorazione.
Ringrazio Studio Cru che mi ha invitata all’evento come addetta stampa, insieme ad altre 3 foodblogger con i fiocchi che vedete qui sotto (eravamo ancora sobrie giuro).
Lo sapete che su Ratatouille recensisco poche cose, ma su questa mi spendo volentieri e con convinzione perchè la trovo un’idea geniale, di quelle che sanno di buono.
E adesso non potete dirmi che non vi ho dato un’ottima idea di regalo natalizio 😉
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