Il giorno 2 inizia con una figura di merda memorabile: ho augurato a Cristiano una splendida giornata di matrimonio e come risposta ho ricevuto un gentilissimo “grazie, ma è esattamente tra un mese!”
Si potrebbe pensare che da lì in avanti sia stata tutta in discesa, era una teoria plausibile ne convengo.
Ma non è stato esattamente così.
Inizio con il confessare l’enorme errore di questa vacanza: lasciare a casa il caffè.
Mi disintossico, ho pensato partendo.
Idiota, mi sono risposta questa mattina.
LA RIFLESSIONE: AUTOCONTROLLO
Alla scuola cinofila Lupi insistono sull’autocontrollo del cane.
Insegnarle a gestirsi anche in mezzo agli stimoli: stare calma in presenza di altri cani, entrare in modalità relax quando siamo al bar e la passività a distanza.
Bene, penso che, per Kima, questa settimana rappresenti il master bocconiano dell’autocontrollo.
È stata catapultata da casa e boschi a un mondo pieno di stimoli, persone, suoni, distrazioni, senza passare per il via.
E poi l’acqua, tantissima acqua.
Insomma, io al suo posto non so come sarei presa.
E pensavo a questa cosa del controllo, un tema sempre caldo: controllare o controllarsi?
Due comportamenti che portati all’eccesso fanno più danni che altro.
Nel lavoro, nella vita, con i figli, nelle relazioni: controllare o controllarsi?
Oppure il due al prezzo di uno: si chiama perfezionismo.
E ti frega senza dirtelo.
“Dalle fiducia” mi hanno detto alla scuola.
Fiducia, la parola magica.
Ma io ho sempre il terrore che faccia danni, disturbi o crei disagio.
Se ci penso è anche il mio modo di affrontare il mondo: un’esuberanza in punta di piedi. Per non disturbare.
Dove si cela l’equilibrio?
Credo nel non prendersi troppo sul serio.
Con buona pace dei perbenismi e dei moralisti.
LE FRASI DEL GIORNO
Ettore a Giona dopo che Kima l’ha trascinato per mezza spiaggia rincorrendo una papera “Giona, avevi entrambi gli occhi sul mondo e nemmeno un occhio sul cane” (Scuola Lupi colpisce ancora).
Giona a pranzo: “Lo so che il prosciutto mi piace, ma in vacanza non mi piace” (la geografia dei gusti)
Ettore a Kima: “Kima, ma tu quand’è che ti evolvi come Lycanroc?” (Pokemon docet)
Giona a me: “Se le tue ciabatte si rompono te ne prendi un paio di fighe, con una donna disegnata sopra” (devo preoccuparmi?)
PROGRAMMA DI DOMANI
Stancarli.
Tutti e tre.
Senza pietà.
E continuare a leggere “Immagini Vs Parole” di Davide Bertozzi.
LE FOTO DI OGGI
LA COPERTINA DI OGGI
Non riuscendo a caricare foto riprendo foto già in libreria e con l’occasione ti rimando alla ricetta di quando facevo anche questo.
Oggi cheescake fredda, viene una meraviglia e la trovi qui.
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